Matrimonio Medievale: Ispirazione per le tue Nozze a Tema!

Chiudi gli occhi un attimo e immagina:

Torri di pietra che svettano contro un cielo screziato di nuvole, il tintinnio dell’armatura di un cavaliere che scorta la sua dama, il profumo di pane appena sfornato che esce dalla cucina del castello

e poi, aprili di scatto…..perché questo viaggio nel matrimonio medievale comincia qui e ora!

Se il tuo cuore batte forte per l’atmosfera d’altri tempi e sogni di pronunciare il “Sì” tra archi gotici e tappezzerie in velluto, sei (fidati) nel posto giusto: scoprirai la storia autentica delle unioni nel Medioevo, le usanze che le rendevano uniche e tutti i consigli pratici per trasformare il tuo evento in una cerimonia a tema medievale.

Com’era il matrimonio nel Medioevo?

Quando si parla di matrimonio medievale, l’amore romantico che ci fa sospirare oggi, era spesso l’ultimo degli ingredienti!
Infatti l’unione rappresentava soprattutto un’alleanza politica, economica e giochi di potere di vario genere. 

Le famiglie negoziavano terre e titoli con la stessa attenzione con cui un mercante pesava la seta al mercato, e la sposa veniva usata come pegno per confermare accordi o rafforzare alleanze tra famiglie o territori.

Come si svolgeva il matrimonio medievale?

Il percorso verso l’altare iniziava con le promesse, un vero contratto stilato mesi prima della data stabilita. 

Seguiva la trattativa su tutto quello che la famiglia della sposa dava al marito quando si sposavano (soldi, terre, gioielli, vestiti o altri beni), perché garantiva un futuro solido alla nuova coppia e faceva fare bella figura alla famiglia della sposa.. 

Il giorno della cerimonia medievale, il sacerdote benediceva gli anelli – spesso semplici cerchi in ferro o argento – e la coppia si scambiava il consenso davanti alla porta della chiesa, per rendere l’atto visibile a chiunque. 

Solo dopo la benedizione gli invitati potevano varcare la soglia e assistere alla messa nuziale, confermando in modo solenne e definitivo l’unione attraverso canti latini e fragorosi inni di gioia. 

A che età si sposavano le donne nel Medioevo?

Nel Medioevo, una ragazza di buona famiglia, poteva sposarsi già a 12 o 13 anni, mentre il marito di solito era più grande, anche 20 o 30 anni. L’età del matrimonio dipendeva dalle ricchezze della famiglia, da quanto la ragazza era “cresciuta fisicamente” e dai piani politici del padre.

I matrimoni medievali non si facevano per amore, ma per interesse, come se fosse una partita a scacchi tra famiglie nobili!

Il ruolo della donna e dell’amore nel Medioevo

Se ti stai chiedendo come fosse la vita di una sposa dopo il matrimonio medievale, preparati a un viaggio tra luci e ombre: quando il marito era via, la donna nobile comandava nel castello, controllava le scorte di cibo, riceveva ospiti e, a volte, difendeva perfino il castello dagli attacchi!

Tuttavia non poteva fare molti lavori importanti (carriere intellettuali di vario genere) e non poteva amministrare autonomamente i propri beni.

Abiti e Usanze nuziali Medievali

Nel Medioevo non esisteva il “bianco assoluto” di oggi: la sposa indossava colori ricchi come il rosso – simbolo di prosperità – o il blu, associato alla purezza della Vergine. I tessuti variavano dal lino al broccato (tessuto pregiato con decorazioni in oro o argento), impreziositi da pellicce d’ermellino (per chi poteva permetterselo). 

Spesso il capo era coperto da una lunga vela, fermata da una corona di fiori d’arancio, e sul busto spiccava una cintura gioiello a sottolineare la vita sottile. 

Dopo la cerimonia medievale, gli sposi venivano accompagnati alla camera nuziale tra brindisi, canti e il chiasso dei parenti, che volevano assicurarsi che l’unione venisse consumata e quindi resa indissolubile.

Idee per organizzare un matrimonio a tema medievale

Cara lettrice appassionata di storia, ora è il momento di ricreare la magia del matrimonio medievale nel presente!

Location da sogno

Il primo passo è la scelta del castello: sposarsi in un castello medievale avvolto da torri merlate, affreschi e sale d’armi in esposizione, vale già metà dell’effetto wow. 

Se non hai a disposizione un castello nella tua zona, un borgo in collina o un’antica abbazia cistercense sapranno comunque catapultare gli ospiti in un’altra epoca. 

Immagina la tua entrata a cavallo sfilando tra fiaccole accese, con il messaggero che annuncia il tuo arrivo… brividi garantiti!

Abiti in stile

Per lo sposo, tunica in velluto scuro con mantello bordato in pelliccia.

Per lo sposa, abito con maniche a campana, corpino intrecciato e velo lungo fino ai piedi. 

Completa il look con una treccia morbida decorata da nastri dorati e un diadema sottile: perfetto per nozze in stile Medioevo (senza sembrare un costume da fiera paesana).

E se vuoi esagerare, pensa a un bouquet composto da erbe aromatiche, simbolo di prosperità e protezione.

Cerimonia e ricevimento

Una cerimonia medievale moderna può includere il rito della spada in cui gli sposi incrociano le lame in segno di protezione reciproca, oppure il rito della candela, nel quale due fiammelle si uniscono in una sola. 

Per il banchetto, tavolate in legno massello, tovaglie grezze, stoviglie in terracotta e un menù rustico a base di zuppe, carni arrosto e pani speziati, faranno felici i palati (e le fotocamere).

Vuoi stupire? Ingaggia falconieri che lancino rapaci in volo durante il brindisi!

Budget e costi

Restiamo con i piedi per terra (o dentro gli stivali di cuoio!) perché un matrimonio medievale in castello richiede un budget all’altezza

L’affitto di un castello parte da qualche migliaio di euro, a cui aggiungere catering, costumi storici, animazioni e l’allestimento scenografico. 

Il segreto? Seleziona pochi elementi chiave – la location giusta, un abito curato e un paio di animazioni – e lascia che l’architettura faccia il resto.

In questo modo potrai ridimensionare i costi senza sacrificare l’effetto “wow”!

Tutto quello che (forse) non sapevi sul matrimonio medievale

Ti sorprende scoprire che il matrimonio medievale era la base di tutta la società?

Nel Medioevo, le famiglie cercavano di rafforzare il loro potere facendo sposare i figli in modo strategico.

Se non c’erano figli maschi, il padre poteva anche scegliere un marito disposto a prendere il cognome della moglie, così da non perdere il feudo (un pezzo di terra che un signore o un nobile riceveva in cambio di fedeltà e servizi al re o a un altro signore più potente).

La cerimonia si faceva spesso all’aperto, davanti alla chiesa, così tutti vedevano e nessuno poteva cambiare idea.
Secondo le idee dell’epoca, dopo aver detto ‘Sì’ e fatto il matrimonio, non si poteva più tornare indietro: si diventava ufficialmente una nuova famiglia!
Per questo le famiglie sceglievano i partner pensando ai soldi, alla politica e alle alleanze… Le ragazze si sposavano molto giovani, perché così la famiglia poteva avere eredi e alleanze al più presto.

Come puoi vedere, alcune tradizioni medievali si riflettono ancora oggi in certe usanze. Ad esempio, l’abitudine di rendere pubblico il matrimonio con le affissioni, per far sapere a tutti che ci si sposa, ricorda l’antica necessità di ufficializzare l’unione davanti alla comunità.
Allo stesso modo, in alcune famiglie si sente ancora dire che “è meglio sposare qualcuno con una buona posizione”, proprio come un tempo si cercava un matrimonio vantaggioso per la sicurezza economica!

Tra storia e fantasia, un matrimonio che lascia il segno!

Se tu e il tuo sposo siete appassionati di storia, scegliere un matrimonio medievale come filo conduttore delle tue nozze, è di sicuro un’idea fantastica!

Se senti di voler indossare la tua corona di fiori sotto le volte di un’abbazia e marciare al fianco del tuo cavaliere verso un futuro epico, allora abbraccia la sfida con coraggio e passione! 

E se la lista delle cose da fare sembra chilometrica quanto le mura di un castello, ricorda che puoi contare su chi vive di pianificazioni da sogno: nella sezione dedicata alle wedding planner troverai professioniste pronte a coordinare decorazioni, costumi, menù e animazioni per matrimoni medievali che resteranno scolpiti nella memoria di tutti! 

Ci leggiamo nel prossimo articolo!

A presto,
Sabrina di NozzeSpeciali
Ideatrice della rubrica “Come Organizzare il tuo Matrimonio Senza Impazzire”!